Martedì 2 luglio 2024

Imprese che erogano servizi di pubblica utilità: uova funzionalità per l'invio dei codici contratto

a cura di: AteneoWeb S.r.l.
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Il Dl n.119/2018 ha introdotto, all’articolo 1 del Dl n. 127/2015, il comma 6-quater, concernente specifiche disposizioni per consentire agli operatori che offrono servizi di pubblica utilità (come società che forniscono energia elettrica, acqua, o gas), di poter emettere fatture elettroniche nei confronti dei consumatori finali con i quali siano stati stipulati contratti anteriormente al 1° gennaio 2005 e dei quali non sia stato possibile identificare il codice fiscale.

Con Provvedimento n. 527125 del 28 dicembre 2018 l'Agenzia Entrate, in attuazione del citato comma 6-quater, ha previsto che gli operatori che erogano servizi di pubblica utilità comunichino all’Agenzia delle entrate i codici identificativi univoci contrattuali, che possono essere utilizzati, al posto del codice fiscale, per compilare la fattura elettronica da trasmettere al Sistema di Interscambio. La comunicazione, firmata digitalmente dal soggetto legittimato, deve essere trasmessa mediante PEC almeno 20 giorni prima della data di trasmissione delle fatture elettroniche nelle quali sono riportati i predetti codici identificativi.

Con l’obiettivo di semplificare il processo di trasmissione per gli operatori ed di ottimizzare l’acquisizione dei codici identificativi univoci contrattuali, con il recente Provvedimento del 27 giugno l'Agenzia delle Entrate stabilisce che la comunicazione sia effettuata esclusivamente tramite il nuovo servizio online disponibile nell’area riservata del portale “Fatture e Corrispettivi”, la cui data di attivazione sarà resa nota sul sito della stessa Agenzia.


Fonte: https://www.agenziaentrate.gov.it
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  • Atto costitutivo di comitato

    I comitati sono organizzazioni di persone che, mediante la raccolta pubblica di fondi, intendono perseguire scopi d’interesse generale.
    La disciplina dei comitati è prevista dagli articoli 39 e seguenti del codice civile. La formula del comitato viene utilizzata qualora l’esigenza di perseguire fini di pubblica utilità sia avvertita da persone che non dispongono di mezzi patrimoniali adeguati. Costoro possono farsi promotori di una sottoscrizione pubblica e raccogliere, in questo modo, i fondi necessari per raggiungere lo scopo.
    L’articolo 39 del codice civile contiene alcuni esempi di comitati:

    • di soccorso o di beneficenza;
    • promotori di opere pubbliche;
    • monumenti;
    • esposizioni;
    • mostre;
    • festeggiamenti e simili.

    a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis
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    Affinchè la cessione esplichi la sua efficacia, deve essere notificata al debitore ceduto. In seguito alla notifica i terzi creditori del cedente non avranno più titolo a valersi su un credito non più nella sfera di disponibilità dello stesso cedente, essendone stata trasferita la titolarità in capo al cessionario.

    La cessione di credito è anche conosciuta con il termine di derivazione inglese "Factoring" che non necessariamente che prevede la cessione del credito pura e semplice ma innanzi tutto la fornitura di una serie di servizi di gestione del credito da parte del factor (cessionario) tra cui: contabilizzazione, gestione e riscossione dei crediti. Insieme a questi servizi il contratto di factoring può contenere la garanzia dell'eventuale inadempimento dei debitori e la possibilità di finanziamenti al cedente sia attraverso la concessione di prestiti, sia attraverso il pagamento anticipato dei crediti ceduti. (Full Factoring).

    a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

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