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ID 231988

Liquidazione e contestuale scioglimento di SNC: procedura senza intervento del notaio

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Liquidazione e contestuale scioglimento di SNC: procedura senza intervento del notaio Nel documento:
- un modello di dichiarazione sostitutiva con la quale si attesta l'avvenuto scioglimento, l'avvenuta definizione dei rapporti giuridici attivi e passivi facenti capo alla società, redatto sulla base di quanto proposto dalla Guida agli adempimenti Triveneto, Roma, Latina e Frosinone...

(versione ottobre 2014) e dalla direttiva dell’Ufficio del Registro delle Imprese di Napoli;
- un modello di verbale dei soci amministratori con il quale si prende atto dell’avvenuto conseguimento dell'oggetto sociale o della sopravvenuta impossibilità di conseguirlo e si delibera lo scioglimento della s.n.c. senza “messa in liquidazione”;
- considerazioni ed alcuni esempi di cause di avvenuto conseguimento dell'oggetto sociale o della sopravvenuta impossibilità di conseguirlo.

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ID 249449

Costituzione fondo patrimoniale da parte dei coniugi

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Il fondo patrimoniale è disciplinato dagli artt. 167-171 del codice civile, che lo definisce come un complesso di beni determinati che realizzano un patrimonio di destinazione.

Questo istituto è stato introdotto nell’ordinamento nazionale con la riforma del diritto di famiglia...

del 1975, L. 151, andando a sostituire il “patrimonio familiare”, che era disciplinato dall’art. 177 del codice civile.
Esso può essere costituito da uno o da entrambe i coniugi, o da un terzo ed è destinato dal titolare a garantire e soddisfare i bisogni della famiglia.
La soddisfazione di tali bisogni avviene attraverso i frutti, che derivano dall’impiego dei beni costituiti in fondo patrimoniale.
Attraverso questo strumento giuridico i coniugi, quindi, danno vita ad un patrimonio autonomo e separato, costituito per garantire la stabilità economica della famiglia.

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ID 235356

Modello di segnalazione al Garante del contribuente

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

I Garanti dei contribuenti (art. 13 dello Statuto del contribuente) sono organi monocratici presenti in ogni regione con il compito di tutelare i diritti del contribuente e garantire un rapporto di fiducia tra cittadini e Amministrazione finanziaria.
In particolare, anche sulla base di segnalazioni,...

il Garante può:
- richiedere documenti o chiarimenti agli uffici competenti e attivare le procedure di autotutela nei confronti di atti amministrativi di accertamento o di riscossione notificati al contribuente;
- rivolgere raccomandazioni ai dirigenti degli uffici ai fini della tutela del contribuente e della migliore organizzazione dei servizi;
- richiamare gli uffici al rispetto delle norme dello Statuto del contribuente o dei termini relativi ai rimborsi d’imposta;
- segnalare i casi di particolare rilevanza in cui le disposizioni vigenti o i comportamenti dell'Amministrazione sono suscettibili di determinare un pregiudizio ai contribuenti o conseguenze negative nei loro rapporti con l'Amministrazione;
- accedere agli uffici finanziari e controllare la funzionalità dei servizi di informazione e assistenza al contribuente.

Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord con il quale il contribuente può segnalare al Garante disfunzioni, anomalie, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale o irragionevoli o qualunque altro comportamento suscettibile di incrinare il rapporto di fiducia tra il cittadino e l’Amministrazione finanziaria.

DOC

ID 233076

Deposito di azioni per l’intervento in assemblea

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Modello personalizzabile redatto in formato MS Word.

il Garante può:
- richiedere documenti o chiarimenti agli uffici competenti e attivare le procedure di autotutela nei confronti di atti amministrativi di accertamento o di riscossione notificati al contribuente;
- rivolgere raccomandazioni ai dirigenti degli uffici ai fini della tutela del contribuente e della migliore organizzazione dei servizi;
- richiamare gli uffici al rispetto delle norme dello Statuto del contribuente o dei termini relativi ai rimborsi d’imposta;
- segnalare i casi di particolare rilevanza in cui le disposizioni vigenti o i comportamenti dell'Amministrazione sono suscettibili di determinare un pregiudizio ai contribuenti o conseguenze negative nei loro rapporti con l'Amministrazione;
- accedere agli uffici finanziari e controllare la funzionalità dei servizi di informazione e assistenza al contribuente.

Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord con il quale il contribuente può segnalare al Garante disfunzioni, anomalie, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale o irragionevoli o qualunque altro comportamento suscettibile di incrinare il rapporto di fiducia tra il cittadino e l’Amministrazione finanziaria.

XLS

ID 249116

AUDIT-TOOLS: lo strumento elettronico per gestire la revisione legale. Versione 2025

a cura di: Studio Dott. Antonio Cavaliere

AUDIT-TOOLS: lo strumento elettronico per gestire la revisione legale. Versione 2025

Questa nuova versione di AUDIT-TOOLS, utile per la revisione dei bilanci 2024, raccoglie il testimone dalle versioni precedenti e, in un unico “tool”, gli strumenti minimi necessari per l’impostazione del lavoro di revisione sia per il revisore...

individuale che, da questa versione, per il sindaco e il collegio sindacale.

Attraverso Excel, il software consente di gestire in locale la revisione seguendo una metodologia collaudata del Dott. Antonio Cavaliere.
Ogni carta di lavoro (già referenziata) potrà, a scelta dell’utente, essere stampata ed archiviata oppure salvata in locale in formato elettronico.

ID 235807

Rivalutazione partecipazioni. Calcolo convenienza: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud

Rivalutazione partecipazioni. Calcolo convenienza: versione Cloud

La legge di bilancio 2025 ha introdotto a regime la possibilità di rideterminare il valore delle quote di partecipazioni ex art. 5 della L. 148/2001.
La norma consente la rivalutazione delle partecipazioni possedute alla data del 1° gennaio 2025. La...

rivalutazione dovrà avvenire tramite una perizia giurata di stima e il versamento delle imposte sostitutive da effettuare entro il 30 novembre 2025.


È anche data dalla possibilità di rivalutare anche le partecipazioni negoziate nei mercati regolamentati o nei sistemi multilaterali di negoziazione. In questo caso il valore da prendere in considerazione ai fini della rivalutazione è dato il valore normale, ex articolo 9, comma 4 lettera a), del Tuir, in base alla media aritmetica dei prezzi rilevati nel mese di dicembre 2024.
È, ora, prevista un’unica aliquota dell’imposta sostitutiva del 18%.

ID 246966

Credito Imposta Beni Strumentali 2023: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 3

Credito Imposta Beni Strumentali 2023: versione Cloud

Applicazione in cloud per la determinazione del credito d’imposta spettante per gli investimenti in beni acquistati nel 2023.

Consente di monitorare gli utilizzi del credito d’imposta utilizzabili dal 2023 e di gestire i risconti...

del credito d’imposta da contabilizzare ogni anno in base alla percentuale di ammortamento dei beni a cui il credito d’imposta si riferisce o, in caso di beni acquistati in leasing, in base alla durata del contratto di leasing.
Propone inoltre la compilazione, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, dei principali righi del quadro RU.


CLICCA QUI per provare una versione DEMO.


Note tecniche:
E' disponibile anche unva versione Excel del software.

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ID 233445

Istanza per la richiesta di rimborso delle spese anticipate

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Modello di istanza per la richiesta di rimborso delle spese anticipate.

del credito d’imposta da contabilizzare ogni anno in base alla percentuale di ammortamento dei beni a cui il credito d’imposta si riferisce o, in caso di beni acquistati in leasing, in base alla durata del contratto di leasing.
Propone inoltre la compilazione, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, dei principali righi del quadro RU.


CLICCA QUI per provare una versione DEMO.


Note tecniche:
E' disponibile anche unva versione Excel del software.

ID 247432

Plafond mobile IVA 2024 protocollo doganale: versione cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 3

Plafond mobile IVA 2024 protocollo doganale: versione cloud

Applicazione in cloud per la gestione del plafond mobile IVA
L'applicazione è stata progettata sulla base dell'esempio del protocollo procedurale sul plafond iva ad uso dei verificatori doganali. 


Clicca...

qui per vedere una Demo dell'applicazione.


E' disponibile anche una versione Excel del software.

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ID 249097

Le lettere del Professionista alla clientela: la Legge di bilancio 2025

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Le lettere del Professionista alla clientela: la Legge di bilancio 2025

Nella Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2024 n. 305 - Suppl. Ordinario - è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2025 (legge n. 207 del 30 dicembre 2024).


Si anticipano, in estrema sintesi, le principali novità fiscali della Legge di Bilancio.

qui per vedere una Demo dell'applicazione.


E' disponibile anche una versione Excel del software.

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ID 233537

Lettera ai Clienti: le nuove dichiarazioni d'intento dal 1° marzo 2017

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Lettera ai Clienti: le nuove dichiarazioni d'intento dal 1° marzo 2017 Con il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia Entrate del 2 dicembre 2016 è stato approvato un nuovo modello per la dichiarazione d’intento di acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell’imposta sul valore aggiunto, che deve essere utilizzato per le operazioni di acquisto da...

effettuare a partire dal 1° marzo 2017.
Rispetto al modello precedente, il nuovo modello non prevede più la possibilità di riferire la dichiarazione d’intento ad un determinato periodo (da specificare nei campi 3 e 4 della sezione “dichiarazione”).
Il nuovo modello può essere utilizzato solo per le operazioni di acquisto da effettuare a partire dal 1° marzo 2017, pertanto per le operazioni da effettuare sino al 28 febbraio 2017 deve essere utilizzato il vecchio modello.

Per agevolare il lavoro del professionista abbiamo predisposto un modello di circolare informativa da spedire ai clienti. La lettera, oltre a illustrare la novità e i casi in cui si rende necessario spedire un nuovo modello, riepiloga i tratti essenziali della normativa riferita all'esportatore abituale e ai suoi fornitori.

ID 234141

Dal 'lordo' al 'netto' calcolo compenso artigiani: versione Cloud

a cura di: AteneoWeb Cloud 2

Dal 'lordo' al 'netto' calcolo compenso artigiani: versione Cloud Il programma consente di determinare il compenso netto che rimane a un artigiano partendo da un lordo: e quindi al netto di imposte Irpef/sostitutive, addizionali regionale e comunale (se dovute), Irap (se dovuta) e contributi previdenziali.

effettuare a partire dal 1° marzo 2017.
Rispetto al modello precedente, il nuovo modello non prevede più la possibilità di riferire la dichiarazione d’intento ad un determinato periodo (da specificare nei campi 3 e 4 della sezione “dichiarazione”).
Il nuovo modello può essere utilizzato solo per le operazioni di acquisto da effettuare a partire dal 1° marzo 2017, pertanto per le operazioni da effettuare sino al 28 febbraio 2017 deve essere utilizzato il vecchio modello.

Per agevolare il lavoro del professionista abbiamo predisposto un modello di circolare informativa da spedire ai clienti. La lettera, oltre a illustrare la novità e i casi in cui si rende necessario spedire un nuovo modello, riepiloga i tratti essenziali della normativa riferita all'esportatore abituale e ai suoi fornitori.

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ID 235340

Certificazione del reddito percepito per adozione internazionale

a cura di: Studio Meli S.t.p. S.r.l.

Con questo modello il contribuente che intende ricorrere a una adozione internazionale può richiedere la certificazione che attesta il suo reddito. La certificazione è esente da imposta di bollo (art. 82, legge n. 184/1983).
Questo certificato è necessario soltanto nei rapporti tra privati. Nel...

caso di rapporti con Pubbliche amministrazioni e gestori di pubblici servizi, il contribuente deve utilizzare una autocertificazione o una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000).

Proponiamo un modello personalizzabile redatto con MSWord.

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ID 249444

Contratto di forfaiting

a cura di: Dott.ssa Cinzia De Stefanis

Il forfaiting può essere definito come una tecnica finanziaria che permette lo smobilizzo dei crediti derivanti da operazioni di esportazione con pagamento dilazionato a medio termine.
La sua recente origine risale agli anni sessanta, quando gli operatori della Germania occidentale...

trovavano conveniente smobilizzare presso istituti finanziari elvetici i propri crediti da esportazioni effettuate nei paesi del blocco sovietico, garantiti da banche di Stato.

Attualmente il forfaiting è diffuso in tutto il mondo e il suo utilizzo risulta particolarmente utile nei casi di esportazioni in paesi in via di sviluppo, nei quali la vendita è quasi sempre condizionata alla concessione di dilazioni di pagamento a medio termine.

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